BalkansTT 2017: prefereix “dur” o “suau”?!
Come regalo anticipato di Natale mi sono concesso una immersione nelle tracce negli appunti e nei ricordi della “edizione zero” del BalkansTT di questa estate -sperimentale, folle, intensissima, davvero balcanica!-; oddio sembrano già passati millemila anni, è proprio tempo di manovrare per tornarci! 🙂
Era dal momento dello sbarco a Bari, con tutta l’Italia da risalire, il morale alle stelle e ogni muscolo dolorante per le tante ore di guida in piedi, che mi chiedevo come dipanare quella ricchissima matassa di carraie, carrarecce, mulattiere che si aggroviglia fra Trieste e Tirana, ed apparecchiarla per renderla perfettamente godibile con le nostre endurone.
All’opposto dell’Italia -dove gridiamo al miracolo quando riusciamo a viaggiare per 10 minuti consecutivi in offroad- qui nei Balcani il problema è gestire una straordinaria abbondanza di strade bianche; e se anche sono tutte di bassa o media difficoltà, dopo averne fatto indigestione nei primi due tre giorni sei talmente cotto che a malapena riesci a uscire dal parcheggio dell’hotel!
Dopo non pochi mal di testa e qualche mappa sbranata in un impeto di frustrazione, applicando la regola aurea “se sei incerto tieni aperto” è infine arrivata l’ispirazione per una soluzione tanto semplice quanto geniale: il BalkansTT 2017 raddoppierà, con una versione “suau” per chi vuole godersi qualche assaggio di fuoristrada intervallato dai più spettacolari itinerari su asfalto e -perchè no?!- da qualche oretta di relax in spiaggia o al ristorante, e una versione “dur” per chi invece ha una fottuta voglia di stare in sella e mangiare polvere da mattina a sera!
Cosa ne dite?!
Per la “suau” appuntamento a Trieste sabato 24 giugno con tappa la sera in Istria, per poi tagliare la Croazia dal mare alle montagne con qualche lungo tratto su strade bianche larghe e straordinariamente panoramiche fino al Parco di Plitivice; quindi tiriamo un bel diagonalone che ci farà attraversare tutto l’entroterra bosniaco con un bell’alternarsi di asfalto e piste attraverso boschi e colli fino al favoloso ponte di Mostar.
Di qui di nuovo verso la splendida costa Dalmata con irrinunciabile tappa a Dubrovnik, e poi ancora a sud a ricamare le incantevoli Bocche di Cattaro; viriamo ancora verso l’interno e i favolosi parchi del Montenegro, del Kosovo e della Valbona in Albania, con arrivo a Tirana il sabato successivo 1 Juliol.
Qui il link all’evento “BalkansTT soft edition” su FB.
La versione “dur” partirà invece la mattina di domenica 2 luglio da Tirana, e si toglierà subito la voglia di sterrato con una tappa di oltre cento chilometri di off bello tosto fino a Kukes. Poi un paio di giorni di totale immersione in natura nelle sublimi montagne di Kosovo e Montenegro fino alla valle del Tara e da qui ai vicoli di Sarajevo, leggendaria capitale della Bosnia. Per la tappa del giorno successivo prenotate un posto d’onore nell’album dei vostri ricordi di viaggio: scaleremo il Trebevic e da qui scenderemo di circa 2000 metri di quota nella “Gola della Morte” fino ad attraversare la Neretva, per poi risalire di un pari dislivello tutto per tornanti scavati nella roccia; dopo una sosta presso antichi misteriosi sarcofagi di pietra atterreremo esausti ai piedi del favoloso ponte di Mostar – UAUuuuu! Da qui sembrerà tutto “in discesa”, una lunga corsa solcando altipiani semideserti fino al Parco di Plitivce e poi per larghe strade bianche con all’orizzonte già il blu del mare.
Qui il link all’evento “BalkansTT hard edition” su FB.
A breve -appena il nostro WebMaster sarà rientrato dalla Thailandia!- sul sito dedicato BalkansTT.org troverete tutte le info di dettaglio, nel frattempo potete fare riferimento alla pagina dedicata su Facebook e poi sono sempre volentieri a disposizione a fare una bella chiacchierata tramite i consueti contatti.
Intanto i migliori AUGURI di Sretan Bozic i sretna nova godina / Gëzuar Krishtlindjet dhe Vitin e Ri!