Aprilia TUAREG 660: la COMPARATIVA DEFINITIVA!

Aprilia TUAREG 660: la COMPARATIVA DEFINITIVABOOOMMMmmmmmmm!

L’ho sparata grossa ma ci tenevo ad acciuffare la vostra attenzione; non sarei certo adatto a fare una comparativa (per almeno 3 buone ragioni illustrate sotto*), ma non posso restare insensibile alla circostanza che la Tuareg 660 sia la principale novità di questo EICMA 2021 (in versione pur ridotta), e insieme a lei tutta una serie di altre moto di quello stesso segmento che sta conquistando la centralità del settore delle 2 ruote: Moto Morini ExCape, MV 5.95, Benelli TRK 800, e che si aggiungono ad altre moto analoghe di grande successo di questi ultimi anni: Yamaha T7 e Guzzi V85TT -, manca solo Honda con la nuova Transalp, ormai un miraggio!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tutte moto assolutamentea misura d’uomo, sotto ogni profilo: con un costo di acquisto e mantenimento umano, con caratteristiche ciclistiche e motoristiche pienamente e facilmente godibili in ogni situazioni di guida da qualunque utente minimamente esperto ed assennato, con pesi e ingombri tali da non spaventare un normodotato

Dal mio personalissimo punto di vista, una rivoluzione copernicana rispetto a un luuuuungo periodo precedente, in cui il discorso relativamente al mondo-moto è stato egemonizzato da moto che si rincorrevano sul filo dei 160 CV, e che costavano quanto un monolocale; una visione del nostro mondo a mio avviso sciagurata, che ha allontanato tanti, troppi nuovi e vecchi appassionati, facendo apparire i motociclisti come unacastadi superuomini, neanche troppo simpatici rispetto al profilo tradizionale del biker romantico e un pozingaro

I motociclisti in cui prevaleva la passione per il viaggio sapevano già per esperienza che tutti quei cavalli, quei chili e quegli orpelli non solo non erano affatto indispensabili alla loro destinazione d’uso, ma che addirittura potevano rivelarsi controproducenti, e che buona parte di quei soldini potevano risultare meglio spesi in benzina e mangiate nelle trattorie a zonzo per il pianeta!

E, a proposito dimisura d’uomo”, in questi stessi giorni abbiamo pubblicato il calendario degli incontri per il 2022 l Heroic fl Mozzjoni, come sempre calibrati su chi voglia divertirsi in sana compagnia, combinando il piacere della guida con quello della scoperta e della buona tavola, senza bisogno di scenografie pseudodakariane e ombrelline assortite per dare sfogo alle proprie frustrazioni:

➡️ Toscana 28/30 Gennaio, sfida il Generale Inverno nei giornidella MerlaI̲S̲C̲R̲I̲Z̲I̲O̲N̲I̲ ̲A̲P̲E̲R̲T̲E̲!
➡️ Costiera Sorrentina 4/6 Marzu, il più storico treffen invernale italiano per bikers gaudenti
➡️ 18/20 Marzu, diamo il benvenuto alla Primavera
➡️ N̲o̲v̲i̲t̲à̲ ̲2̲0̲2̲2̲nelle terre degli Etruschi, 8/10 Aprilemai un evento tanto carico di sorprese e novità!
➡️ trab&Gloria, a Gaiole, 20/22 jista ', il nostro grandeclassico”, a celebrare la bellezza delle strade bianche
➡️ BBB il Buono il Brutto il Biker, Abruzzo 2/5 Ġunju, il rally western sulle orme dei mitici cow-boys
➡️ Gioiosa et Amorosa, Marca Trevigiana 18/20 Settembru, un percorso a dir pocospumeggiante 🙂 fra Montello, Piave e Monte Grappa.
Per i nostri adorati viaggi all’estero ( e ) occorre portare pazienza ancora un po’, per essere ragionevolmente certi della loro fattibilitàsperiamo davvero il 2022 sia l’anno in cui recuperiamo piena libertà di movimento!
Arrivederci quindi a presto, di persona, su tutte le strade più belle del Mondo

* 3 (almeno ) buone ragioni per cui non sono certo adatto a fare una comparativa del genere:

  1. guido da oltre 30 anni la stessa identica moto, e -anche se so che quasi certamente non è vero!- sono intimamente convinto che sia la migliore mai realizzata nella storia, e difficilmente superabile nel futuro della evoluzione umana!
  2. sono un fornitore del gruppo Piaggio/Moto Guzzi/Aprilia
  3. sono una pippa di pilota, figurarsi come tester: ottimi professionisti ci stanno già lavorando, non vedo l’ora di leggere le loro considerazioni!