“Divertirsi è una cosa seria”

Il regalo più bello trovato sotto l’albero di questo Natale 2018 è senza dubbio un libriccino dal titolo fulminante -“Divertirsi è una cosa seria”- immancabile nella biblioteca di qualsiasi motoviaggiatore, un autentico inno alla sua passione. Ogni episodio, ogni pagina, ogni riga saprà deliziarvi, ma in particolare richiamo la vostra attenzione sulle pagine 84 e 85, dove gli eroici protagonisti ci raccontano la loro esperienza sul più amato dei nostri percorsi, quello di “trab&Gloria – sulle strade dell’Eroica in Moto“:

” … il famoso Tour dell’Eroica, il giro su strade bianche destinato a biciclette vintage. Il giro è percorribile tutto l’anno ed è diventato un must anche per i motociclisti. E’ un giro che consiglio, facile e spettacolare. Si tratta di una lunga passeggiata attraverso paesaggi incredibili. Noi l’abbiamo vissuta così, con ritmo tranquillo e occhi curiosi … Il giro dell’Eroica si presta a racconti epici, nonostante sia un percorso molto semplice. Però è un giro molto ricco da un punto di vista sensoriale. Ci sono vere e proprie fotografie che ti si aprono agli occhi ad ogni svolta, ci sono i profumi e gli odori della campagna, che vanno dall’erba bagnata ai fiori profumati al concime. C’è il silenzio, rotto solo dal suono cadenzato e famigliare del motore boxer delle nostre motociclette e c’è la polvere che ti si attacca addosso, in faccia, negli abiti e nei polmoni. E’ un giro totale, di quelli che non si possono fare distrattamente, perché non ne godresti. Ti insegna un motociclismo fatto di scoperta, di piacere e di lentezza. Chi dice che in moto si diverte solo andando forte, che per lui la moto è solo velocità non ha mai fatto l’Eroica …”

Ecco, non saprei trasmettervi meglio l’insieme di emozioni che vi invito a condividere a Maggio a Gaiole, se non che qui ne manca una a dir poco cruciale per la nostra ricetta di felicità a due ruote, ossia quella della dimensione collettiva, conviviale, di trovarsi fra centinaia di nuovi e vecchi amici a suonare la stessa magica musica; speriamo che Nicolò prima o poi possa regalarsi un pur raro fine settimana per venire a condividerla con noi!

Se passate da Ravenna vi consiglio vivamente di passare a ritirare la vostra copia direttamente dalle mani dell’autore e farne così conoscenza personale -come direbbe la Guida Michelin, “vale il viaggio”-; altrimenti ve lo potete procurare su Amazon.