Gli ingredienti principali della ricetta di “Polvere&Gloria sulle strade dell’Eroica”© i Moto" sono:
– l’Italia più bella: la campagna e le colline della Toscana, famose in tutto il mondo per l’irripetibile pregio paesaggistico e la diffusa ricchezza di arte e storia, da ammirare da un punto di vista straordinariamente privilegiato: quelle strade bianche che ci condurranno per chilometri e chilometri lontani anni luce dalla bruttezza del cemento e del traffico;
-le moto più emozionanti: superfluo parlarne, ognuno di voi conosce bene i brividi che la sua moto sa suscitargli. Le moto da enduro in particolare hanno saputo riscrivere una nuova epica delle due ruote, aprendo le frontiere, a volte anche solo quelle della fantasia, di orizzonti inediti. Quelle più datate hanno incorporato la polvere e i ricordi di tante avventure grandi e piccole già vissute; quelle più recenti una tecnologia che promette di sentirsi a casa propria anche verso mete remote. Ma che siano grandi o piccole, nuove o vintage, prestigiose o da combattimento, basic o accessoriatissime, sanno accendere la più importante delle energie:
-la passione di stare bene, insieme: insieme a se stessi, nell’intimo del proprio casco guidando su una carrareccia assolata; insieme agli amici, siano essi i più cari o quelli appena conosciuti a un crocicchio o all’ombra di un bell’albero frondoso; insieme alla gente che ci ospita, curiosa e amichevole di noi quanto noi lo siamo di loro e del loro paese.
Il programma della manifestazione cercherà di mettere tutti i partecipanti nelle condizioni ideali per godere di questi piaceri della vita, in un rapporto di grande rispetto per il territorio che ci accoglie.
A cura dell’eroico “Fjerde fulle”, alcune domande che spesso vengono fatte da chi il percorso de L’Eroica non l’ha mai fatto.
Si può fare con una moto stradale?
Si, se fatta con la dovuta cautela si fa tranquillamente anche con moto stradali ( naked, bonneville, scrambler ecc…). Sconsiglio vivamente le super stradali.
Se piove o ha piovuto nei giorni precedenti, si fa bene lo stesso senza pericoli?
Si, perchè le strade bianche sono composte da brecciolino che drena molto bene la pioggia, meglio dell’asfalto idrodrenante delle autostrade, certo qualche pozza potrebbe esserci, ma niente di preoccupante o pericoloso. Considerate sempre che le strade soono sempre molto ben manotenute.
Quante ore ci vogliono per percorrere l’intero giro?
Per farlo al meglio io consiglio almeno 8 ore di impegno totale, perchè:
-100 km sono di asfalto, quindi 2 Timer. ( media 50 km/h)
-100 km di sono di strade bianche, quindi 3 Timer. ( media 33,3 km/h)
-1 ora di soste fotografiche lungo il percorso.
-2 ore tra sosta pranzo+sosta benzina+varie ed eventuali.
-Totale 8 Timer, ma se ve ne prendete di più per farla è anche meglio.
Stagione consigliata?
Tra Aprile e Maggio è perfetto, ma anche l’autunno. Aprile/Maggio perchè le colline della val d’Orcia saranno di un verde acceso modello ”colline irlandesi”, poca polvere, poca gente. Autunno perchè le vigne del Chianti saranno piene di colori, tra il verde il giallo e il rosso. Sempre poca gente e sempre poca polvere. Estate da evitare, troppa polvere e troppa gente troppo caldo. In inverno è scongiliabile se siete alle prime armi perchè fa buio troppo presto e sareste costretti a fare il giro con troppa fretta.
Siate sempre educati con la gente che incontrate lungo il percorso. Incontrete molti ciclisti, camminatori ( parte del giro è compreso nel percorso della via Francigena) e anche gente a cavallo. Rallentate per non alzare la polvere, salutate e ripartite, così vi risparmierete qualche accidente
L’Eroica in moto almeno una volta nella vita va fatta!