PETIT DAKAR

MAROCCO
31 dicembre – 7 Ianuarie 2026

PETIT DAKAR

BENVENUTI allaPetit Dakar”, un viaggio che -fra avventura e solidarietà- vuole far rivivere quell’esperienza di gioia e magia che caratterizzò le prime miticheDakar”, quelle vere, Africane, prima dell’avvento in massa di sponsor e circo mediatico che la hanno stravoltaLo spirito è quello pionieristico e bohemien, così come la destinazione, la Valle del Draa, stretta fra le montagne dell’Atlante e le dune del Sahara, quella parte di Marocco che è ancora in larga parte sfuggita alla banalizzazione del progresso e del turismo di massa.

Il tour è aperto sia a 2 che a 4 ruote, con la possibilità di noleggio in loco (alcuni posti disponibili sulle jeep della Organizzazione); il percorso principale è su asfalto, quindi adatto ad ogni genere di veicolo; i mezzi tuttoterreno, volendo, potranno cimentarsi su favolose piste. Appuntamento il 31 dicembre a Marrakech: cenone insieme sulla mitica Piazza Jemaa el-Fnaa, un brindisi al nuovo anno, e all’alba partenza per una avventura indimenticabile!

LaPetit Dakarè anche una gara di generosità, con tanto di classifica e premi di cui andare fieri per tutta la vita!!

Le iscrizioni apriranno in occasione diPraf&Gloria – sulle strade dell’Eroica in moto“, Din 16 la 18 Maggio a Gaiole in Chianti, ma i preparativi sono già in corsoPOSTI LIMITATI, fai subito la preiscrizione!!

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ALLA PETIT DAKAR 2026 domnișoară…

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Esiste un solo vero lusso, ed è quello delle relazioni umane Antoine de Saint Exupery

Famoso per il suo capolavoroIl Piccolo Principe”, De Saint Exupery, uomo originalissimo e meraviglioso, infaticabile viaggiatore con uno speciale amore per il West-Africa, poeta e intellettuale autore di numerose altre opere, è l’ispiratore di questo viaggio.

LaPetit Dakarvuole far rivivere quell’esperienza di gioia e magia che caratterizzò le miticheDakardegli albori, prima dell’avvento in massa di sponsor e circo mediatico che la hanno stravolta

Lo spirito è pionieristico e bohemien, sensibile e allegro, aperto alla avventura e pronto ai necessari adattamenti; andremo alla scoperta dell’ultimo angolo di Marocco sfuggito alla banalizzazione del progresso e del turismo di massa. La Valle del Draa, stretta fra le montagne dell’Atlante e le dune del Sahara, conserva quel carattere arcaico e sahariano che profuma di un irresistibile romanticismo i suoi meravigliosi paesaggi, dalle vette di montagne innevate ai deserti di roccia e di sabbia, dalle smisurate spiagge oceaniche a canyon di arenaria mozzafiato, dagli antichi Ksar ai vivacissimi souk.

Il tour è aperto sia a 2 che a 4 ruote, con la possibilità di noleggio in loco (alcuni posti disponibili sulle jeep della Organizzazione); il percorso principale è su asfalto, quindi adatto ad ogni genere di veicolo; i mezzi tuttoterreno, volendo, potranno cimentarsi su favolose piste.

L’organizzazione, a un prezzo davvero politico e popolare, mette a disposizione una esperienza collaudatissima e una assistenza di base; la solidarietà fra i partecipanti -che sono sempre protagonisti attivi del viaggio- e la generosa ospitalità dei locali farà il resto, rendendo questa intensa settimana insieme una esperienza straordinariamente indimenticabile per il resto della vita! (NO turisti Alpitour)

LaPetit Dakarè anche una gara di generosità, con tanto di classifica e premi di cui andare fieri per tutta la vita!!

PROGRAMUL

Tutti i grandi sono stati bambini una volta. Ma pochi di essi se ne ricordano
Antoine de Saint Exupery

Day ZERO, 31 dicembre: accoglienza a Marrakech, cenone insieme sulla mitica Piazza Jema El Fnaa, brindisi al nuovo anno, e poi di corsa a nanna perchè domani🙂

Zi 1, 1 Ianuarie: appuntamento all’alba, si riempiono pance e serbatoi, e alle 08,00 in punto si parte per una prima entusiasmante tappa Marathon verso sud a scavalcare i Monti dell’Atlante attraverso uno dei passi più spettacolari, il Tizi n’Test, capolavoro dell’ingegneria francese degli anni venti; arrivati all’antica Taroundant, parte una strada di oltre 100 chilometri di curve che sembrano pennellate appositamente per l’apice del godimento di guida, immerse in un paesaggio che già vi ubriacherà per la sua selvaggia bellezza. Pernottamento a Tafraoute – despre 350 kilometru.

Zi 2, 2 Ianuarie: passando dalla splendida Tiznit, laCittà dell’argento”, famosa per il suo artigianato berbero, ci concediamo un tuffo nell’Oceano in uno dei tratti più spettacolari della costa del Marocco, con spiagge mozzafiato fra Mirleft e Legzira. Arrivo e pernottamento a Guelmin, laPorta del Deserto” – despre 250 kilometru.

Zi 3, 3 Ianuarie: abbiamo varcato laPorta del Deserto”, ed effettivamente intorno a noi il paesaggio si fa sempre più arido; arriviamo a fine tappa, in località Icht, a metà giornata, perchè per chi lo vorrà nel pomeriggio faremo il primo entusiasmante (e faticoso!) assaggio di piste e di dune, su tracciati che hanno visto sfrecciare parecchieParigi-Dakar” – despre 150 kilometru + escursione in fuoristrada (Facultativ).

Zi 4, 4 Ianuarie: proseguiamo da est a ovest la valle del Draa, stretti fra le ultime pendici dell’Atlantealla nostra sinistra e alla nostra destra il Sahara che ogni tanto fa capolino, attraversando città che solo il nome fa sognare: Acca, Imitek, Tata. Chi fa fuoristrada, comincerà a misurarsi su piste via via più lunghe e impegnative, perchè domani ci sono decisioni campali da prenderePernottamento a Foum Zguid – despre 300 kilometru.

Zi 5, 5 Ianuarie: oggi è il grande giorno, ci tuffiamo nel Sahara, quello vero, non si scherza! Chi fa fuoristrada partirà alle prime luci dell’alba, dopo aver fatto il pieno di benzina e di acqua; li aspettano oltre 200 kilometru, di cui circa 150 di pista: pietre, sabbia, fetch fetch, brevi tratti battuti in cui riprendere fiato. Il resto del gruppo correrà sulla strada asfaltata, che corre parallela a una trentina di chilometri in linea d’aria a nordappuntamento al tramonto all’uscita della pista, tra Tagounite e Mhamid, dove anche i più cauti fra glistradalipotranno avventurarsi a masticare un podi pista e di sabbia! Arrivo e pernottamento a Zagora, da qui in 52 giorni a dorso di cammello si arrivava a Tomboctou, lungo una delle principali rotte transhariane, come ci ricorda il murales all’ingresso dell’abitato – despre 250 kilometru.

Zi 6, 6 Ianuarie: OK, è ora di iniziare la risalita, ma ne vedremo ancora delle belle, eccome! Prima tappa a Ouarzazate, la Hollywod africana, con visita simpaticissima agli Studios dove sono state girate scene memorabili di film comeLawrence d’Arabia” şi “Il Gladiatore”. Ma la chicca è nel pomeriggio, la visita allo ksar (villaggio fortificato) di Aït Benhaddou, un monumento vivente e strepitoso patrimonio dell’umanitàUNESCO”! Pernottamento a Aït Benhaddou – despre 200 kilometru.

Zi 7, 7 Ianuarie: il rientro a Marrakech è maestoso, attraverso il più famoso dei passi del Marocco, il mitico Tizi n’Tichka. E poi appuntamento, esausti e elettrizzati, di nuovo in Piazza Jema El Fnaa, per l’ultima cena conviviale di questa indimenticabile avventura!

INSCRIPŢII & QUOTE

Le iscrizioni apriranno in occasione diPraf&Gloria – sulle strade dell’Eroica in Moto“, la versione italiana dellaPetit Dakar”: appuntamento a Gaiole in Chianti dal 16 la 18 Poate.

A mero titolo indicativo, queste sono state le quote di partecipazione alla edizione 2025:

Euro 100,00 di preiscrizione da versare a “Copiii din deșert” (fiscalmente detraibilivedi Regolamento) +

Euro 950,00 per participant (sia pilota che passeggero) inclusivo di:

6 pernottamenti con colazione (da Day 1 a Day 6 compreso) in Hotel di media categoria
8 cene (da Day zero a Day 7 compresi)
assicurazione di viaggio Allianz
tutti i materiali e i gadget dell’evento
assistenza da parte dei coordinatori dell’evento
un contributo alle spese di organizzazione

CALEA: 100% Stradale

Traseul “di basedella Petit Dakar è al 100% su strade asfaltate.

FIDATI!

PERNOTTAMENTO

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