un 2019 … WOWww!!
Babaturan anu dipikacinta, cari amici,
il 2019 è stato davvero un “anno WOWwww” per gli “Eroici in Moto”; tutti i nostri progetti a 2 ruote, fra cui alcuni inediti, si sono realizzati con grandi soddisfazioni, mentre, dal punto di vista organizzativo, “Tamoè” -la Associazione Sportiva Dilettantistica che è il soggetto tecnico di tutte le nostre attività- ha ottenuto un importante certificato della qualità e serietà del proprio operato: il riconoscimento della personalità giuridica, ad opera della Prefettura come rappresentante territoriale del Governo Italiano.
Auguriamoci che il 2020 sia altrettanto denso e generoso; da parte nostra stiamo già lavorando sodo per migliorare ulteriormente tutti i nostri appuntamenti “classici” e, sakumaha biasa, aggiungere qualche ghiotta novità!
“Senang nya bisnis serius” recita il titolo di un libro di un caro Eroico amico, e noi ce la metteremo tutta a regalarci memorabili emozioni; ma in occasione dei bilanci di questo fine anno, vorrei richiamare la vostra attenzione su quello che è il nostro impegno, mentre ci divertiamo, a costruire altrettanto seriamente un mondo un po’ migliore per tutti, sempre attraverso la nostra favolosa passione per le moto e i viaggi.
La collaborazione con la “Yayasan Fabrizio Meoni” è di antica data, e viene celebrata con una giornata insieme dedicata al grande amico e campione la domenica del nostro incontro “lebu&Gloria” (SAVE THE DATE!); il nostro contributo del 2019 è stato utilizzato -assieme al ricavato di una serata benefica con Francesco Moser e alla raccolta fondi degli amici di Lc8- per la costruzione di un’aula per la formazione e la attività in agricoltura ( un mix tra magazzino prodotti coltivati e raccolti, aula formativa e rimessa attrezzi) agli Champs Nkoloman in Camerun, foresta sperduta dove vivono popolazioni indigene veramente povere.
Quella con “Barudak di Gurun” invece è stata operativamente inaugurata nel corso dell’anno, ma ha già ottenuto apprezzabili risultati: anche grazie al nostro contributo è stato infatti possibile garantire il mantenimento delle attività a Garage Italia, la scuola di formazione in meccanica per ragazzi di strada di Ouagadougou, in Burkina Faso. In particolare la nostra quota è andata all’acquisto delle tute da lavoro e a coprire una parte dei salari del formatore in meccanica e della insegnante di alfabetizzazione essendo gli allievi, quando entrano nel percorso formativo ed educativo di Garage Italia, al 60% analfabeti. Dal 2014 a oggi su dieci ragazzi che completano il corso 7 hanno trovato lavoro nel loro paese; la formazione professionale è un potente strumento di contrasto alla migrazione.
Ma soprattutto, in partnership anche con “Tavolo 8 Onlus“, stiamo lavorando forsennatamente a un progetto veramente grandioso: nei prossimi giorni parto per l’ultimo sopralluogo verso Dakar alla guida della mia gloriosa Volvo trentennale con la sua milionata di chilometri nei pistoni, che diventerà poi un allegro ScuolaBus a zonzo per il Senegal; con un po’ di fortuna, a dicembre 2020 potremo partire tutti insieme, in sella alle nostre “rugginose”, per la prima edizione di “Rust2Dakar“!
Intanto due altri cari amici a 2 ruote, Roberto e Sabrina, nel loro tour africano sono giunti fino in Costa d’Avorio alle soglie della Scuola che abbiamo costruito noi – VE LA RICORDATE?!
A prestissimo Eroici, un ABBRACCIO, e poi via, babarengan, verso nuovi traguardi!! Andrea